Non so come mi sia venuta l’idea, ma dopo quasi 12 anni di assenza, a gennaio 2014 ho deciso di rimettere in servizio la mia vecchia stazione a 1296MHz.

L’occasione per il ritorno in radio è stato il contest IAC, un torneo lungo 12 tappe. Il QTH è Boretto, piccolo paese noto per le scene dei film di Peppone e Don Camillo.. per la radio non è proprio un posto che uno sceglierebbe, nel mezzo della pianura e “protetto” dagli alti argini del Grande Fiume, ma almeno è aperto a 360°…

Bene, pronti, via!

Far ripartire la vecchia stazione non è stato immediato. L’amplificatore con le 3CX100 (usato nel 2001 per le celebrazioni marconiane dal radiotelescopio di Medicina) ha richiesto una certa manutenzione alla parte idraulica, mentre il transverter, un “vecchio” DB6NT MK2, si è destato dal lungo letargo senza problemi.

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Transverter, PA, alimentatore, commutazioni e Bird
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Serbatoio e pompa acqua di raffreddamento delle 3CX100

Ho dovuto cambiare qualcosa nelle commutazioni: l’ultima volta usavo il mitico IC202, mentre oggi sarebbe stato FT-817 a fare da IF.

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Yaesu FT-817 come IF @ 144MHZ

Per la prima uscita a gennaio quindi, sono partito in condizioni minimali: 15W e una log periodic Create e cavo 3/8 bassa perdita. Nonostante questo, qualche buon QSO è arrivato e così ho continuato nel ripristino.

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Log periodic 105-1300MHz della Create

A febbraio sono tornato QRO con 120W e ho rimontato la mia 69elementi, autocostruita 20 anni fa e che tante soddisfazioni mi diede negli anni 90 e mi aiutò ad arrivare 2° nei trofei ARI ad inizi anni 2000.

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69 elementi Yagi, 5,1m boom, autocostruita

Il cavo poi è diventato un 1/2″ da 14mm, flssibile.

Durante l’estate ho modificato l’817 per estrarne la IF e “vederla” con FunCubeDongle e HDSDR.

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Fun Cube Dongle Pro Plus usato sulla IF del 817 come panadapter

A novembre ho fatto l’ultimo upgrade: abbandonato i 25m di 1/2″ flessibile per un 14m di 1/2″ da 16mm. Nulla di sconvolgente, ma 1-2dB li ho recuperati.

Col passar dei mesi ho scoperto quanto il mondo fosse cambiato e con esso il modo di fare radio. Tanta chat, anche purtroppo per QSO a breve distanza e l’airplane scatter.

Confesso… ho fatto fatica ad abituarmi e mi ci sono voluti mesi per organizzarmi un poco, apprendere quel minimo di manualità e tecnica operativa necessaria e ritrovare un poco di spirito competitivo da contest. In fondo la mia stazione è sistemata in un ritaglio del tavolo che uso come laboratorio. Ben lontana quindi da certi comodi layout da contest.

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Il mio shack, nell’angolo del laboratorio

Anche le stazioni sono in genere molto migliorate. Molti usano parabole. Andare oggi con una Yagi è un po’ come fare una gara di pesca con una canna quando tanti usano le reti.  I 200-600W non sono più una fatto “esotico” da lunatici e ottimi preamplificatori e ricevitori sono diffusi.

Quindi? Quali risultati si possono ora ottenere oggi con una “normale” stazione, con media potenza, hardware datato, singola yagi e posizionata nel bel mezzo della pianura? Ci si può ancora divertire e fare qualche bel QSO? Vediamolo assieme…

12 partecipazioni allo IAC 2014

199 QSO con ben 67 diverse “initials”:

Call sign n°QSO
I1KFH 11
IK2OFO 11
IW1CKM 11
I1GPE 10
IK2ILG 9
I1BID 8
IK3ESB 8
IK3GHY 8
I1ANP/1 6
IZ1OKG/1 6
IZ4BEH 6
IK2RTI 5
IK3HHG 5
IZ2DJP 5
DK3SE 4
HB9SV 4
I0FHL 4
IK1ZOF 4
IW3HRT 4
F5VKV 3
HB9BCD 3
I1LJV 3
IW1ANL 3
IW1ANL/1 3
IW4CPP 3
IZ4JMU 3
DF9IC 2
DJ5AR 2
IW2MBA 2
IW2MQM 2
IZ4COY 2
IZ4JIF 2
IZ4OSG 2
DB6NT 1
DL3IAE 1
I1VXA/1 1
I1WWE/1 1
I3LDP 1
I3NGL 1
I4CIV 1
II1XC 1
IK0HWJ 1
IK1NQY 1
IK2CFR 1
IK2ILG/2 1
IK2LDA 1
IK2OFO/1 1
IK2UTZ 1
IK2YXP 1
IK3COJ 1
IK4ADE 1
IQ2LS 1
IQ3VO 1
IU1AOM/1 1
IW1CTL 1
IW1GBG/1 1
IW2JKG 1
IZ1GDX/1 1
IZ1NQY 1
IZ1YUY/1 1
IZ2ZTR 1
IZ3KSS 1
IZ4AFV 1
IZ4RYB 1
OK1TEH 1
S50C 1
S50J 1

2 field e 16 squares lavorati con una distribuzione dei QSO come sotto riportato

    JO50   JO70
  JN49      
  JN48      
JN37        
         
JN35 JN45 JN55 JN65  
JN34 JN44 JN54 JN64  
JN33     JN63  
    JN52    
      JN61  

 

Square n°QSO
JN45 82
JN55 28
JN44 19
JN65 17
JN54 16
JN35 13
JN52 4
JN33 3
JN49 3
JN34 2
JN48 2
JN64 2
JN61 1
JN63 1
JO50 1
JO70 1

con una distribuzione del QRB:

QRB n° QSO
0-100 38
100-200 107
200-300 38
300-400 9
400-500 2
500-600 3
600-700 2

Con un best DX colto proprio in extremis di 653km!

Il tutto è riassunto su questa mappa:

IAC2014

Che dire.. in 23cm nulla è scontato e nulla è regalato. Ogni QSO ha bisogno di pazienza, tecnica, mezzi e un pizzico di buona sorte.

Ed ecco il suggello della classifica ufficiale:

2014_IAC_Annuale_1k3

Con un terzo posto assolutamente inaspettato e primo fra gli utilizzatori di Yagi.

Morale: anche oggi è possibile con mezzi “non modernissimi o impegnativi” fare cose buone, prima delle quali, il “divertirsi”!

Un caloroso ringraziamento va ovviamente a tutti quelli che sono stati in radio, che mi hanno collegato, che mi hanno insegnato tanto!

Vy 73, Pierluigi

 

By iw4blg

Pierluigi Poggi since his childhood has been attracted from technical stuffs and gears, being a very curious guy. He built his first Xtal radio when he was just 9. Today, we would call him “maker”. When he turned to 21 became radio amateur, with call sign iw4blg. Since then, he developed many radio gears and felt in love with space communication, becoming an EMErs and a satellite enthusiast. His great passion led him to experiment a lot on the higher bands, up to pioneering several THz (lightwaves) QSOs on the early ’90. Beside to this passion to the radio communication and modern technologies, he like to study, experiment, understand-why, then, write and share, or better, spread the knowledge. This fact led him to became a well renowned contributor of electronics magazines with more than 95 articles published and author of 14 science books.

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