Il piccolo Bird
..è da qualche tempo disponibile nel mercato del surplus una buona quantità di piccoli wattmetri della famosa BIRD. Vista la novità e la potenzialità del loro impiego, ho deciso di acquistarne un paio ed analizzarli a fondo…
Specifiche dichiarate del Bird 4110
Noto come BIRD model 4110 o TS-2609A/U, è un piccolo wattmetro RF bidirezionale con fondo scala selezionabile di 10 e 100W. Probabilmente previsto come compagno dei trasmettitori militare RT-524 o RT-246, è realizzato in una robustissima, compatta e stagna fusione in alluminio, verniciata col tipico colore verde oliva militare. Sul frontale troviamo lo strumento ed il selettore di misura. Interessante notare l’accortezza avuta dai progettisti di realizzare le posizioni “10W” come temporanee (occorre tenere il selettore forzato manualmente per inserirle) al fine di limitare la probabilità di sovraccarico dello strumento in caso di errata selezione del fondo scala. Per quanto in mia conoscenza, ne esiste anche una versione (per il PRC-77 forse) che al posto del selettore rotativo è dotato di due deviatori a levetta per eseguire le medesime selezioni.
Retro dello strumento e sistema di fissaggio
I connettori sono dei BNC realizzati, in scala, con la stessa tecnica costruttiva dei “fratelli maggiori” che equipaggiano il BIRD 43 e che quindi, sono detti Small Quick Change: SQC. Non escludo quindi che possano essere stati realizzati anche altri connettori idonei al montaggio su questo strumento.
Sul retro troviamo un sistema molto robusto di fissaggio, che se non usato, può essere facilmente rimosso togliendo le quattro viti che lo vincolano al corpo principale.
Nota importante per chi si accingesse a smontare il supporto o altre parti: tutta la viteria ha passo americano ed è quindi bene non perderla…
Nella parte inferiore dello strumento, troviamo all’interno la linea rigida a 50 ohm che collega i due connettori e permette, tramite idonei captatori, di effettuare la misura di potenza incidente e riflessa.
Vista interna, con l’elettronica, selettore di misura e strumento
All’interno del corpo superiore troviamo invece l’elettronica di misura, il selettore ed il microamperometro. Tutti i punti di connessione sono protetti con una particolare resina bianca, gommosa, contro l’umidità e l’ossidazione
Prima di valutarne le prestazioni e scoprirne i limiti d’impiego, vediamo un poco come è fatto dentro e come funziona.
Lo schema elettrico
La configurazione circuitale è abbastanza classica, con due sezioni indipendenti per potenza diretta e riflessa analogamente a quanto realizzato in molti ros-wattmetri di qualità. Quello che qui è particolare e di elevata qualità, è la realizzazione pratica degli elementi circuitali. La costruzione richiama in piccolo quella di altri prodotti Bird, cioè linea rigida passante e “sensing” di tensione e corrente.
I due piattelli dei prelievi capacitivi ed una delle bobinette dei prelievi induttivi
Dettaglio della minuscola bobina di prelievo
Gli elementi di “prelievo” della potenza sono due per ogni verso di misura: uno capacitivo per la tensione ed uno induttivo per la corrente. Un “giusto equilibrio” fra le due sorgenti permette di misurare la potenza in passaggio e di dare direttività alla misura, cioè distinguere se la potenza è diretta verso il carico o viceversa verso il trasmettitore.
I prelievi di tensione, capacitivi, sono realizzati con un piattello posto in prossimità della linea, mentre quelli di corrente sono costituiti da un piccolo avvolgimento a spire parallele alla linea passante.
I diodi sono a bassa soglia ed il cambio portata viene eseguito variando la resistenza in serie al microamperometro. Le resistenze sono calibrate individualmente su ogni strumento per farlo rientrare nei limiti delle specifiche di errore.
Le misure
Lo strumento nasce secondo la sua marchiatura per il range di frequenze compreso fra 30 e 76 MHz, ma conoscendo la fama e la serietà del costruttore c’è da sospettare che anche un “po’ fuori banda” funzioni ancora molto bene, almeno per l’impiego amatoriale.
Ecco dunque il Bird 4110 al banco di misura, testato in tutte le bande amatoriali dai 160m ai 70 cm! Due i parametri misurati:
-
l’errore di lettura, in dB. Ricordiamo come 0,2dB equivalgano al 5% dichiarato dal costruttore, 1dB equivalga al 25% ed i famosi 3dB, al 50%
-
la direzionalità, in dB, che esprima la capacità dello strumento di distinguere fra potenza diretta e riflessa. Ad esempio un valore di -10 dB, indica che il 10% della potenza in un verso, viene attribuito anche alla direzione opposta: come dire se 100W vanno verso l’antenna, lo strumento ne leggerà perlomeno 10 di ritorno (anche e sopratutto se non realmente presenti!).
MHz |
Errore dB |
Direttività dB |
1,8 |
-10,0 |
<-23,0 |
3,5 |
-5,7 |
<-23,0 |
7 |
-2,6 |
<-23,0 |
10 |
-1,7 |
<-23,0 |
14 |
-1,1 |
<-23,0 |
18 |
-1,0 |
<-23,0 |
21 |
-0,7 |
<-23,0 |
24 |
-0,6 |
<-23,0 |
28 |
-0,5 |
<-23,0 |
50 |
0,0 |
<-23,0 |
70 |
-0,2 |
<-23,0 |
144 |
-0,8 |
-17,0 |
430 |
0,8 |
-4,4 |
I valori misurati, media dei due campioni in mio attuale possesso, sono molto interessanti. Se si considera accettabile per uso amatoriale un errore massimo di 1dB, la banda d’impiego allora si estende dai 20/17M ai 144MHz! La direttività è sempre buona, con un minimo di 17 dB all’estremo superiore del campo di lavoro e valori costantemente oltre i 23dB (minimo misurabile) nelle rimanenti bande impiegabili.
Sicuramente sconsigliato invece il suo impiego in 70cm e nella parte bassa delle HF.
Dato che in HF perde un poco di sensibilità, se l’uso prevalente prevedibile fosse proprio in quelle bande, si può immaginare di ridurre leggermente le resistenze in serie allo strumentino per guadagnare circa 1dB di sensibilità ed ottenere una risposta entro ±1dB da 10 a 150 MHz.
Conclusioni
Lo strumento è di sicuro interesse sia per l’amatore che dispone di poco posto nello shack oppure o forse sopratutto, opera in portatile. La sua compattezza ed una robustezza senza pari nel panorama degli accessori amatoriali, lo rendono ideale compagno di viaggio in auto e nello zaino, nelle escursioni ed attivazioni, dove, cadute, acqua e “maltrattamenti” vari non lo pongono minimamente in difficoltà. Il suo campo di impiego ben si sposa anche con l’attuale ripresa del ciclo solare e la naturale riapertura delle bande alte HF.
Se lo trovate quindi… portatelo casa.. vi sarà devoto ed affidabile servitore in mille occasioni!
Bibliografia
www.clmt.de
www.daihls.com/Manuals
cgi.ebay.it/Bird-WATTMETER-RF-100W-PRC77-Trans-rcvd-Power-Meter-/280576991425?pt=LH_DefaultDomain_0&hash=item4153b120c1